Tipologie di impianti

Tipologie di impianti

Impianti a ciclo aperto

Turbogas

Sia in tipologia heavy duty sia di derivazione aeronautica le turbine a gas consentono buona efficienza, basse emissioni inquinanti, elevata affidabilità, costi di manutenzione contenuti ed un favorevole rapporto peso/potenza.
I turbogas possono essere alimentati con combustibili convenzionali (gas naturale, gasolio) o con combustibili rinnovabili quali liquidi vegetali, gas di sintesi, gas di processo.

Motori alternativi

I motori alternativi con combustibili convenzionali, sia liquidi sia gassosi, consentono la realizzazione di impianti ad elevato rendimento elettrico. E’ possibile alimentarli anche con combustibili di origine vegetale come l’olio di palma.

Impianti a ciclo semplice

In un impianto a ciclo semplice si utilizza un motore primo, in particolare turbogas o motore a combustione interna, per la produzione di energia elettrica. Il calore residuo contenuto nei fumi di scarico del motore primo viene recuperato in una caldaia a recupero che trasferisce l’energia termica dei fumi al vettore termico selezionato (vapore saturo o surriscaldato, acqua calda o surriscaldata, olio diatermico).

Impianti a ciclo combinato

Negli impianti a ciclo combinato, la caldaia a recupero installata a valle del motore primo (turbogas o motore/i a combustione interna) viene utilizzata come generatore di vapore per alimentare una turbina a vapore. Quest’ultima può essere di tipo:

  • A contropressione
    Il vapore allo scarico della turbina si trova a pressione maggiore di quella atmosferica e viene utilizzato per alimentare le utenze di stabilimento.

  • A condensazione
    Il vapore allo scarico della turbina si trova a pressione minore di quella atmosferica, viene inviato ad un condensatore (ad acqua o ad aria) e condensato. L’acqua uscente dal condensatore viene pompata al degasatore e da qui al generatore di vapore, chiudendo il ciclo termodinamico.

  • Con spillamenti
    Sia le turbine a contropressione che quelle a condensazione possono presentare uno o più spillamenti lungo gli stadi, realizzati a pressioni idonee all’alimentazione di specifiche utenze di stabilimento.

Impianti a vapore (ciclo hirn) da combustibili tradizionali, rinnovabili, gas di processo

In questo tipo di impianti un generatore di vapore è alimentato da un combustibile, come gas naturale, biomasse solide (residui vegetali, sottoprodotti agricoli, rifiuti), gas di processo e il vapore prodotto viene inviato ad una turbina a vapore a condensazione (con o senza spillamenti) per la produzione di energia elettrica.

Gassificatori

La gassificazione (combustione sub-stechiometrica) di un materiale permette di ottenere un combustibile gassoso (syngas) che viene poi utilizzato in un motore a combustione interna per la produzione di energia elettrica (ed eventualmente termica). Nel nostro caso il materiale di partenza sottoposto a gassificazione è combustibile costituito da pellets.

Handmade with love
Cosmobile.com Sviluppo e gestione dati Iprov.com Grafica, design e comunicazione